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IMPLANTOLOGIA

IMPLANTOLOGIA

TUTTI I VANTAGGI

Tutti conoscono gli effetti antiestetici come conseguenza della mancanza di uno o più denti, ma pochi sanno dei danni a livello dell’osso e dei problemi legati alla masticazione che questa mancanza genera, infatti condiziona fortemente l’alimentazione. La scelta degli impianti dentali ovvia a questi problemi ridonando denti fissi e forti di aspetto assolutamente naturale.


COS’È UN IMPIANTO DENTALE?
L’impianto dentale è una vite in lega di titanio che sostituisce la radice naturale del dente mancante. Agli impianti inseriti nelle ossa mascellari è applicato un perno moncone (detto abutment) che sostiene la corona avvitata o cementata. In questo modo viene ricreato totalmente il dente, dalla struttura interna alla corona esterna.

Gli abutment possono essere:

  • In Lega di Titanio, il materiale più diffuso per la loro realizzazione
  • In Zirconio, altamente estetici perché di metallo “bianco”

L’abutment in zirconio viene realizzato con un’iniziale progettazione al computer da parte dell’odontotecnico, attraverso le precise tecniche CAD/CAM, che garantiscono una riproduzione precisa del moncone in ossido di zirconio.
L’abutment in zirconio è particolarmente indicato nei settori anteriori perché risolve il problema dei colletti gengivali grigi visibili, che si può presentare con i normali abutment in titanio e permette quindi un’estetica maggiore.

All’abutment è poi cementata o avvitata la corona dentale, la parte più esterna ed estetica del dente, che può essere di differenti materiali, come le corone su denti tradizionali (mettere rimando alla sezione indicata)

L’impianto dentale consente di sostituire singoli denti o più denti mancanti (edentulia parziale) o tutta l’arcata dentale (edentulia totale), ridonando il comfort e la sicurezza perdute.

Gli impianti dentali, a differenza delle altre soluzioni, possono essere inseriti senza influire sugli altri denti sani e offrono una soluzione a lungo termine.

implantologia - impianto singolo

  Utilizziamo esclusivamente impianti di altissima qualità, caratterizzati da un’eccezionale           resistenza e durata, garantita da un’alta biocompatibilità.
  Utilizziamo impianti NobelBiocare, ditta leader mondiale nella produzione di impianti,              ampiamente supportati della letteratura scientifica internazionale.

   Attenzione! non tutti gli impianti sono uguali!

IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO
In alcuni casi di edentulia totale di un’intera arcata, ricorriamo all’innovativa metodica ALL-on-4 o ALL-on-6 che prevede la riabilitazione protesica completa supportata da 4 o 6 impianti.
Questa metodica permette di utilizzare il carico immediato, ossia offre il vantaggio di restituire ai nostri pazienti denti fissi in meno di 48 ore, attraverso una protesi provvisoria posizionata sugli impianti dentali appena inseriti. Il paziente non deve più preoccuparsi di rimanere senza denti in attesa della guarigione dei tessuti ossei e gengivali.
Il carico immediato può essere applicato sull’intera arcata, ma anche su uno o più impianti, in situazioni debitamente selezionate.

La terminologia “Carico Immediato” implica che i denti siano immediatamente posizionati sugli impianti dentali in modo fisso (non si tratta quindi di una protesi mobile).
Il carico immediato non può essere sempre garantito, infatti richiede condizioni indispensabili, spesso non prevedibili prima dell’intervento di inserimento degli impianti, ossia: gli impianti devono avere una stabilità primaria superiore ai 35 Ncm: l’avvitamento degli impianti in fase chirurgica di posizionamento deve necessariamente raggiungere almeno i 35 Ncm per garantire la stabilità primaria;
l’osso naturale deve essere sufficiente, ossia non deve essere effettuata rigenerazione dell’osso contestualmente all’intervento di inserimento degli impianti; il paziente non deve essere affetto da parafunzioni (bruxismo, ecc..) o disfunzioni (es. grave malocclusione);

Si specifica che nel caso di un intervento di implantologia su 4 o 6 impianti (quindi un caso di arcata dentale completa) non è sempre possibile avere il carico immediato in forma di protesi fissa; in particolare questo avviene quando uno o più impianti inseriti non presentano una stabilità primaria di almeno 35 Newton (osso molle). Qualora si verifichi questa situazione, si provvederà a fornire una protesi mobile totale provvisoria (dentiera) che Il paziente utilizzerà per un periodo variabile da 3 a 6 mesi, in attesa della protesi definitiva fissa.

Il carico immediato può essere effettuato su:

  1. SINGOLO IMPIANTO
    L’impianto può essere inserito quando l’elemento dentario è già mancante oppure a seguito di un’estrazione. Si può caricare immediatamente la corona dentaria a sostituzione del singolo dente mancante. Dopo circa due o tre mesi di protesi provvisoria fissa, viene eseguita e posizionata la corona definitiva avvitata o cementata sull’abutment.
  2. IMPIANTI MULTIPLI
    La protesizzazione immediata del dente nasce per le esigenze estetiche richieste dalla riabilitazione con impianti dei settori frontali.
    Il carico immediato sugli impianti multipli è possibile solo se si presenta una stabilità primaria di almeno 35 Ncm e se non è necessaria rigenerazione ossea per l’inserimento degli impianti dentali.
    Nel caso in cui la stabilità primaria non raggiunga i 35 Ncm all’atto chirurgico, si può riabilitare immediatamente il paziente con una protesi provvisoria mobile (in resina o in nylon), senza lasciare il paziente con elementi dentali mancanti.
  3. INTERA ARCATA
    Il carico immediato permette di riabilitare un’intera arcata dentale e di avere denti fissi fin da subito. Anche in questo caso gli impianti devono sempre presentare una stabilità superiore ai 35 Ncm e non deve essere necessaria la rigenerazione ossea per il posizionamento degli impianti dentali. La protesi a carico immediato deve essere sempre avvitata per permettere una sostituzione con la protesi definitiva senza danneggiare gli impianti sottostanti. La protesi a carico immediato può essere realizzata con gengiva finta o senza gengiva:
    La Protesi con Gengiva Finta si utilizza quando il riassorbimento dell’osso è così importante che i denti risultano troppo lunghi: la gengiva finta in resina o ceramica aiuta a riequilibrare i rapporti tra denti e gengiva.
    La Protesi Senza Gengiva si utilizza quando si è in presenza di un sorriso gengivale o nei casi in cui vi è ridotto riassorbimento osseo.
    Non mettere a rischio la tua bocca, scegli un professionista specializzato!

4. L’IGIENE DENTALE nel paziente con IMPIANTI

La permanenza in salute dell’impianto all’interno della bocca dipende principalmente dall’igiene orale. E’ indispensabile che i pazienti rispettino scrupolosamente i protocolli di igiene orale, spazzolando i denti ‘artificiali’ e della protesi dopo ogni pasto con spazzolino e dentifricio, passando inoltre una volta al giorno il filo interdentale o gli scovolini.
La dr.ssa Bonaglia vi saprà indicare, in maniera del tutto individualizzata, i migliori presidi di igiene orale domiciliare.
Il mancato rispetto di norme d’igiene orale può causare la reale possibilità di perdita degli impianti, che prende il nome di “perimplantite”. Per il primo anno si consigliano controlli ogni 3 mesi, mentre dal secondo anno in poi ogni 6 mesi.

REGOLE DI BUONA IGIENE ORALE per pazienti con protesi fissa su impianti:

  • lavare i denti dopo ogni pasto per almeno 3 minuti
  • utilizzare una volta al giorno il filo interdentale sotto le protesi
  • utilizzare lo scovolino per gli spazi interdentali più ampi
  • sottoporsi ad una seduta di igiene professionale ogni 3-4 mesi per il primo anno, ed ogni 6 mesi dal secondo anno in poi.

QUAL È LO SPAZZOLINO ADATTO?
L’igiene domiciliare passa sempre per il corretto utilizzo dello spazzolino.
Lo spazzolino per pazienti con protesi deve avere:

  • una testina ridotta che consenta di raggiungere i punti più difficilmente accessibili delle arcate
  • il manico e la testina devono essere sullo stesso asse per spazzolare il dente in tutte le sue parti
  • setole artificiali morbide con punta arrotondata per uno spazzolamento efficace ed al contempo delicato

LE CORRETTE TECNICHE DI SPAZZOLAMENTO

IL FILO INTERDENTALE, per la corretta DETERSIONE FRA DENTE E DENTE

Il filo interdentale più indicato per l’igiene domiciliare degli impianti è detto “super floss” ed è costituito da una parte rigida di 5-6 cm che facilita l’inserimento del filo nello spazio interdentale, una parte spugnosa di 10 cm detta “lavorante” perché è quella che pulisce l’impianto.

L’utilizzo corretto del superfloss:

  • inserire il tratto rigido nello spazio interdentale dall’esterno verso l’interno del cavo orale
  • trascinare il filo fino alla parte spugnosa in corrispondenza dell’impianto
  • abbracciare a “C” la base dell’impianto eseguendo movimenti verso l’alto, asportando così la placca aderente
  • evitare assolutamente movimento avanti-indietro a “seghetta” al fine di non lesionare la gengiva interdentale.

IL FILO INTERDENTALE, per la corretta DETERSIONE FRA DENTE E DENTE

Il filo interdentale più indicato per l’igiene domiciliare degli impianti è detto “super floss” ed è costituito da una parte rigida di 5-6 cm che facilita l’inserimento del filo nello spazio interdentale, una parte spugnosa di 10 cm detta “lavorante” perché è quella che pulisce l’impianto.

L’utilizzo corretto del superfloss:

  • inserire il tratto rigido nello spazio interdentale dall’esterno verso l’interno del cavo orale
  • trascinare il filo fino alla parte spugnosa in corrispondenza dell’impianto
  • abbracciare a “C” la base dell’impianto eseguendo movimenti verso l’alto, asportando così la placca aderente
  • evitare assolutamente movimento avanti-indietro a “seghetta” al fine di non lesionare la gengiva interdentale.

LO SCOVOLINO, per la corretta DETERSIONE FRA DENTE E DENTE

Lo scovolino è dotato di un manico che ne agevola l’impugnatura per la pulizia degli spazi più ampi fra dente e dente. Oltre a garantire una buona pulizia lo scovolino esercita anche un massaggio gengivale. Lo scovolino è sconsigliato in paziente con denti molto stretti.

L’utilizzo corretto dello scovolino prevede:

  • la scelta di una misura adeguata delle setole in base allo spazio fra dente e dente; la grandezza ideale è quella che permette di entrare
  • completamente nello spazio esercitando una leggera resistenza all’entrata
  • che il passaggio dello scovolino avvenga senza causare sanguinamenti eccessivi e senza provocare dolore.
  • che nell’arcata superiore venga sospinto dall’alto verso il basso con movimento orizzontale, mentre dal basso verso l’alto nell’arcata inferiore.
  • che in i pazienti con protesi su impianti si utilizzino esclusivamente scovolini in materiale plastico o gommoso
  • che venga sostituito al primo segno di logorio

LO SCOVOLINO, per la corretta DETERSIONE FRA DENTE E DENTE

Lo scovolino è dotato di un manico che ne agevola l’impugnatura per la pulizia degli spazi più ampi fra dente e dente. Oltre a garantire una buona pulizia lo scovolino esercita anche un massaggio gengivale. Lo scovolino è sconsigliato in paziente con denti molto stretti.

L’utilizzo corretto dello scovolino prevede:

  • la scelta di una misura adeguata delle setole in base allo spazio fra dente e dente; la grandezza ideale è quella che permette di entrare
  • completamente nello spazio esercitando una leggera resistenza all’entrata
  • che il passaggio dello scovolino avvenga senza causare sanguinamenti eccessivi e senza provocare dolore.
  • che nell’arcata superiore venga sospinto dall’alto verso il basso con movimento orizzontale, mentre dal basso verso l’alto nell’arcata inferiore.
  • che in i pazienti con protesi su impianti si utilizzino esclusivamente scovolini in materiale plastico o gommoso
  • che venga sostituito al primo segno di logorio

Previeni e mantieni la tua salute orale!

Previeni e mantieni la tua salute orale!

Conosciamo L’IMPORTANZA DELL’IGIENE ORALE, come regola per il MANTENIMENTO DELLA SALUTE ORALE soprattutto in pazienti che han accolto un trattamento con PROTESI e/o IMPIANTI, a tal motivo promuoviamo RICHIAMI PERIODICI PERSONALIZZATI. Saremo Noi a ricordarvi telefonicamente del CONTROLLO PERIODICO o della SEDUTA DI IGIENE PROFESSIONALE.

Conosciamo l’importanza dell’igiene orale, come regola per il mantenimento della salute orale soprattutto in pazienti che han accolto un trattamento con protesi e/o impianti, a tal motivo promuoviamo richiami periodici personalizzati.
Saremo Noi a ricordarvi telefonicamente del controllo periodico o della seduta di igiene professionale.

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