Lo stretto legame tra cuore e cervello.
Una ricerca pubblicata su Journal of the American College of Cardiology evidenzia come difficoltà cognitive negli anziani siano correlate all’aterosclerosi anche in fase pre clinica.Questo studio, in particolare, è stato condotto su persone mediamente giovani e asintomatiche ed è stato dimostrato che bastano l’ipertensione o altri fattori di rischio di malattie cardiovascolari per sviluppare un ridotto metabolismo cerebrale.
Ci sono anche altri fattori di rischio:
👉 sovrappeso,
👉 colesterolo alto,
👉 diabete,
👉 dieta squilibrata,
👉 fumo.
Questo è un “pacchetto” di fattori altamente rischioso sia per il cuore che per il cervello.
Avere delle buone abitudini come una dieta mediterranea e svolgere abitualmente attività fisica sono ottimi metodi per prevenire malattie cardiovascolari e disturbi cognitivi.